L’Associazione Italiana Sommelier  premia il Gelsaia – Raboso Marca Trevigiana I.G.T. 2017, sia in ambito regionale che nazionale!

Vinetia, la Guida AIS ai vini del Veneto, ha selezionato il Gelsaia 2017 tra i 3 migliori vini rossi del Veneto, mentre l’azienda è tra le 50 cantine che sono state insignite del Premio Rialto per la loro continuità nel produrre vini d’eccellenza nel tempo.

Vitae, la Guida AIS ai vini d’Italia, ha invece premiato il Gelsaia 2017 con le quattro viti, che contraddistinguono i vini di eccellente profilo stilistico ed organolettico.

Le uve di Raboso del Piave con le quali produciamo questo vino, provengono da vigneti selezionati che da più di 10 anni potiamo secondo il Metodo Simonit & Sirch, grazie al quale riusciamo a garantire maggiore longevità ed un miglior equilibrio vegeto-produttivo ai nostri vigneti.

Martedì 9 novembre 2021 saremo presenti alla 30esima edizione del Merano WineFestival, nella sezione Bio&Dynamic – SESSION 5 che si terrà presso il Kurhaus dalle ore 10:00 alle 16:00.

Postazione: TAV. 113

Vini in degustazione:

• GELSAIA Marca Trevigiana I.G.T. 2007
• GELSAIA Piave Malanotte D.O.C.G. 2009
• GELSAIA Piave Malanotte D.O.C.G. 2011
• GELSAIA Piave Malanotte D.O.C.G. 2016
• GELSAIA Marca Trevigiana I.G.T. 2017
• RABOSO PASSITO Veneto I.G.T. S.A.

Vi aspettiamo!

Siamo in finale per il miglior Vino Rosso di Vinetia 2022!

Il nostro Gelsaia 2017 è tra i 3 finalisti del Premio Fero per la categoria Miglior Vino Rosso, attribuito da Vinetia – Guida ai vini del Veneto, pubblicata da Ais Veneto.

Un riconoscimento che premia il frutto della nostra dedizione da sempre all’uva, dal campo alla bottiglia.

I vincitori di ogni categoria verranno annunciati venerdì 12 novembre, in occasione della presentazione della nuova veste di Vinetia.it la guida digitale ai vini, le cantine e i territori del Veneto. Per leggere di più sulla guida, il Premio e l’evento: https://we.aisveneto.it/guida/1174

Si rinnova l’appuntamento di fine ottobre con i ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) – Sezione Marca Trevigiana, per la vendemmia del Raboso Piave, che si terrà sabato 30 ottobre 2021 dalle ore 14:00 alle 17:30  presso l’ Az. Agr. Giorgio Cecchetto di Tezze di Piave (TV).

Dal 2005, ogni anno, questi ragazzi si trasformano in vignaioli ed enologi, producendo circa 1000 bottiglie di Raboso del Piave, che con orgoglio presentano in primavera presso lo stand della Regione Veneto al  Vinitaly di Verona.  L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Progetto Autonomia Sociale, che vede i ragazzi coinvolti in tutte le fasi della produzione del vino: dalla vendemmia alla pigiatura, dalla lavorazione all’ imbottigliamento, fino alla realizzazione delle etichette, rigorosamente disegnate a mano.

Il Raboso del Piave oltre a rappresentare il territorio e la sua storia, sa essere anche solidale contribuendo a progetti a supporto della collettività, con l’obbiettivo di rafforzare il valore che può nascere dalla sincera volontà di fare impresa in maniera condivisa e inclusiva.

L’invito è rivolto a tutti coloro che vogliono condividere e riscoprire le tradizioni e i valori di un tempo.

Quando parliamo di un vino ne raccontiamo il territorio, le vigne che ne disegnano il paesaggio in maniera unica ed irripetibile, comunichiamo il Made in Italy attraverso storie e tradizioni legate alle comunità locali.

Ma siamo consapevoli dell’importanza di tutelare questo patrimonio? Nel produrre vino rispettiamo il suolo, l’acqua, le piante, la biodiversità attraverso ponderate scelte tecniche che prediligono un basso impatto ambientale?

Alcuni dei progetti che abbiamo sviluppato come azienda per agire contro il Cambiamento Climatico li abbiamo raccontati ad Aprile 2021 durante la tappa di Treviso del Giro d’Italia organizzata dal Salone della CSR e dell’innovazione sociale,  dal tema PMI e organizzazioni generATTIVE per lo sviluppo sostenibile (intervento di Sara Cecchetto al min. 1:54:50  https://www.csreinnovazionesociale.it/tappa/treviso2021/).

Altre occasione per approfondire il tema saranno:

28 settembre 2021 | ore 17:00

PLAYING THE CHANGE – Il Salone EXTRA

Un evento che sarà trasmesso in diretta sulla http://pagina Facebook del Salone in cui i CSRnatives cercano una risposta a questa domanda: cosa possono fare le aziende per contrastare il Cambiamento Climatico?

L’evento ha l’obiettivo di far conoscere a un pubblico ampio le best practices delle imprese impegnate sui temi della sostenibilità ambientale e stimolare un cambiamento nello stile di vita e di consumo verso pratiche più green.

L’evento rientra in “Youth4Climate: Driving Ambition” iniziativa legata alla Pre-Cop26 – verso la Cop26 di Glasgow – “U.N. Climate Change Conference” che si svolgerà a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre 2021.

Intervengono

Francesco Esposto, Responsabile Sostenibilità e Innovazione Acque Bresciane

Alessandro Broglia, Co-Founder Up2You

Elena Faccio, Creative, Communication & CSR Director Sofidel

Sara Cecchetto – Sustainability Manager Azienda Agricola Cecchetto Giorgio

12 ottobre 2021 | ore 17:30

CAPITALE NATURALE: 10 ANNI PER INVERTIRE LA ROTTA – Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale

Milano presso Università Bocconi

I prossimi anni saranno cruciali per un cambio di rotta nella valorizzazione del capitale naturale che rappresenta l’insieme di risorse necessarie per la sopravvivenza dell’ambiente nel rispetto al sistema socio-economico del paese. Il ruolo delle imprese, insieme a quello delle istituzioni, diventa sempre più importante per difendere un diritto universale e garantire a tutti la fruizione del capitale naturale. Nell’incontro si confronteranno realtà diverse impegnate in progetti di salvaguardia del ciclo biofisico naturale.

Coordina

Paolo Viganò – Fondatore Rete Clima

Intervengono

Ludovica Codecasa – Head of Purpose Council & External Affairs Reckitt Hygiene Italia

Elena Lippi – Responsabile comunicazione e marketing Rilegno

Sara Santori – CEO Santori Pellami e Conceria Nuvolari

Stefania Savini – Head of Litigation – Project Manager di Lavoro di Squadra Zurich Insurance

Marco Zuccarini – Head of Zurich Academy & HR Developement – Responsabile CSR Zurich Insurance

Sara Cecchetto – Sustainability Manager Azienda Agricola Cecchetto Giorgio

Link alla pagina del sito del Salone https://www.csreinnovazionesociale.it/come-partecipare/
Link diretto alla registrazione https://salonecsr.it/registration

Dal 24 al 26 settembre 2021 in occasione del Treviso Comic Book Festival (TCBF)  la città di Treviso tornerà a colorare le sue vie e piazze con la creatività e l’arte del colore nelle vetrine del centro storico.

La 18° edizione della manifestazione internazionale del fumetto e dell’illustrazione, vedrà non solo appuntamenti online ma anche l’atteso ritorno di grandi mostre, workshop e incontri in presenza tra i quali la cerimonia di premiazione durante la quale verrà assegnato anche il Premio Cecchetto, un  riconoscimento a sostegno del miglior talento emergente.

Quest’anno, inoltre, le consuete 2 bottiglie di Raboso del Piave, simbolo della sinergia tra l’azienda e il festival, sono state personalizzate da Alessandra Kerstulovich , in arte Ale Key, illustratrice e concept artist originaria di Venezia, laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia in Graphic Design.

Negli anni le bottiglie sono state firmate dai seguenti illustratori e fumettisti:

TCBF 2015: Michele Bruttomesso

TCBF 2016: Claudio Bandoli, Marica Zottino

TCBF 2017: Elisa di Virgilio

TCBF 2018: Juls Crivellér, Paolo Antiga

TCBF 2019: Caterina Sala (Cazaki)

TCBF 2020: Caterina Sala (Cazaki)

TCBF 2021: Alessandra Kerstulovich

Oggi, sabato 29 maggio 2021, i ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down sono tornati presso l’Az. Agr. Giorgio Cecchetto di Tezze di Piave (TV), per imbottigliare il loro Raboso del Piave 2020, vendemmiato lo scorso ottobre.

Durante la mattina i ragazzi, dopo aver adottato tutte le misure di sicurezza contro il Covid-19, hanno iniziato le varie attività suddividendosi i compiti come una vera squadra. Stefano e Michele al riempimento bottiglie; Massimo alla tappatrice; Giuliano alla capsulatrice; Rossella, Matteo, Giulia, Nicola, Michael, Erika, Elena nel tavolo dedicato all’etichettatura, il risultato sono delle bellissime e originali bottiglie.

Dal 2005, ogni anno, questi ragazzi si trasformano in vignaioli ed enologi, producendo circa 1000 bottiglie di Raboso del Piave, che con orgoglio presentano presso lo stand della Regione Veneto ad ogni Vinitaly di Verona.  L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Progetto Autonomia Sociale, che vede i ragazzi coinvolti in tutte le fasi della produzione del vino: dalla vendemmia alla pigiatura, dalla lavorazione all’ imbottigliamento, fino alla realizzazione delle etichette, rigorosamente disegnate a mano da loro.

Il Raboso del Piave oltre a rappresentare il territorio e la sua storia, sa essere anche solidale contribuendo a progetti a supporto della collettività, con l’obbiettivo di rafforzare il valore che può nascere dalla sincera volontà di fare impresa in maniera condivisa e inclusiva.

In occasione della Giornata della Terra condividiamo con voi il nostro obiettivo come azienda sostenibile dal 2017 di diventare Climate Positive entro il 2026.
Con l’aiuto di Etifor abbiamo iniziato un percorso per gestire i nostri boschi secondo protocolli certificati e aderire ad iniziative nazionali ed internazionali di riforestazione.
Il progetto oltre ad essere atto alla cattura delle nostre emissioni di CO2, vuole essere un’occasione per favorire la biodiversità e il coinvolgimento della comunità locale in iniziative volte a tutelare e migliorare il territorio.

APPROFONDIMENTI:

• Intervento di Sara Cecchetto (al min.: 1:53:50) durante la Tappa di Treviso del Salone delle CSR e dell’innovazione sociale:  https://youtu.be/7AM4nWVLAmE

• Portale WOWNATURE:  https://www.wownature.eu/cecchetto/

Il RABOSO DEL PIAVE DOC 2017 ha ottenuto il massimo riconoscimento delle QUATTRO VITI nella settima edizione della Guida ai Vini d’Italia VITAE 2021, edita dall’Associazione Italiana Sommelier.

L’annata 2017, è stata una delle stagioni più anomale che si ricordi, dove gli eventi climatici si sono susseguiti con un’inusuale ed eccezionale portata. Dopo un inverno caratterizzato da un clima quasi sempre asciutto e con temperature miti, talvolta superiori alla norma, nei giorni 19-21 aprile si sono verificate delle gelate tardive, ma nonostante le consistenti perdite nella produzione di uva la qualità è stata ottima, soprattutto per il Raboso del Piave.

Oggi, mercoledì 28 ottobre ormai alla conclusione della vendemmia 2020, presso la Distilleria Castagner di Vazzola (TV) sono state consegnate gratuitamente alla Protezione Civile del Veneto le prime 1.000 bottiglie di spray igienizzante a base di alcool prodotte dalla distillazione delle vinacce donate da ben 26 Cantine della Marca Trevigiana, tra le quali la nostra.

I mesi dell’emergenza sanitaria Covid19 hanno infatti evidenziato come l’Italia, che copre appena l’1% della produzione europea di alcool, importando l’85% del suo fabbisogno, sia esposta alla difficoltà di reperire prodotto per gli ospedali, case di riposo, scuole e per la Protezione Civile.

Lo spray prodotto, chiamato Maxi Grado perché di gradi ne ha 77, ottenuti con una doppia distillazione, è completamente tracciabile, di alta qualità, sostenibile e soprattutto 100% italiano. Nato a livello territoriale continuerà ad essere prodotto negli anni perché ormai il gesto di disinfettarsi le mani accompagnerà le nostre vite.

Il Veneto, prima regione vitivinicola italiana oltre a mettere in evidenza lo spirito d’innovazione e di solidarietà della filiera, sente il bisogno di dare il proprio contributo alla comunità in un momento di grande difficoltà, sviluppando anche il concetto di economia circolare in cui la vinaccia, sottoprodotto della lavorazione dell’uva, diventa materia prima preziosa per un nobile gesto.